Un gruppo di amici a cui piace cantare, in special modo canti tradizionali e canti di montagna, si ritrova periodicamente e passa le serate cantando. Stessa cosa succede nelle gite in montagna quando si staziona nei rifugi. Una sera tornando alle proprie abitazioni dopo una delle sunnominate "rassegne" corali, nasce un’idea esposta da uno dei presenti, ma pensata da tutti(eravamo in tre o quattro), l’idea è: facciamo un coro?.
Tutto ciò succede nei primi giorni di ottobre del 1966, passano pochi giorni e l’idea si concretizza, si cercano elementi ai quali piaccia cantare e ne siano adatti, si arriva ad un buon numero di cantori provenienti da Barge e Bagnolo P.te, a dirigere il neonato coro si designa Dino Fenoglio, il coro appena nato viene battezzato "Ij Cantor dla Meidia" (coral piemontèisa dla provincia Granda). Si è scelto questo nome al coro, perchè la Meidia è una zona montuosa posta fra Barge e Bagnolo, in questo modo è sembrato doveroso non far torti a nessuno.
Le prime prove del coro vengono effettuate nell’oratorio di Bagnolo, in attesa che aprisse la biblioteca comunale di Barge e ci ospitasse, (novembre ’66). Pian piano il coro prende forma e si fanno le prime esibizioni in pubblico, Crissolo per la festa degli Alpini, in chiesa a Barge per Natale e così via, l’avventura del giovane coro ha inizio. Intanto, dopo un primo repertorio di canti classici di montagna,il coro prende la decisione di avere una sua personale impronta e dedicarsi alla ricerca ed alla interpretazione dei canti tradizionali delle nostre valli. Si inizia cosi un lavoro di ricerca fra le popolazioni delle vallate ed in special modo ci si rivolge alle persone anziane depositarie di tanta cultura nascosta che se non presa per tempo e salvata se ne và purtroppo con Con questo intento si prosegue alacremente sia il lavoro di ricerca che di perfezionamento dal lato corale,intanto si susseguono le richieste di concerti che portano il coro in svariate parti del Piemonte. I luoghi sono ormai tanti che elencarli sarebbe difficile, è una cosa molto lusinghiera per il coro avere così tante richieste di esibizione.
Dopo qualche anno di attività, il coro, incide il suo primo disco con circa una ventina di brani, ed è un primo punto concreto per ciò che riguarda l’intenzione del coro di tramandare e divulgare il canto tradizionale. Una grossa soddisfazione è stata la richiesta, subito accettata, di una esibizione in Svizzera. Passano una decina d’anni ed il coro cambia direttore; cura la direzione artistica il Prof. PierCarlo Rosi, che con maestria sà migliorare ulteriormente le qualità canore del coro, oltre che a curare l’armonizzazione dei brani lui stesso. Le esibizioni si susseguono nei luoghi più disparati, e fra concerti e rassegne si approda ad una serata per la rassegna dei cori piemontesi, al teatro Regio di Torino. Fra alti e bassi, il coro prosegue il suo cammino sempre improntato all’idea iniziale, cioè la salvaguardia del patrimonio canoro delle nostre valli, che poi altro non è che la storia dei nostri avi. Passano altri dodici anni e la direzione del coro passa al Maestro Mauro Marconetto, attuale direttore ed armonizzatore del coro. E’ doveroso ricordare che per quanto riguarda le armonizzazioni dei canti, si sono prestati molto gentilmente, il Sign. Agazzani direttore del coro "la Grangia" di Torino, Don Bonansea di Pinerolo, Don Giustetti di Pinerolo ed il Prof. Mauro Maurino di Barge. E’ per noi coristi molto incoraggiante avere gente che ci aiuta nel nostro intento. Il coro è stato invitato ad una gara canora ad Alba , nel contesto della fiera del tartufo, siamo arrivati in finale ed è stata una bella soddisfazione per noi. Teniamo a far presente che il nostro coro si presta ad esibizioni per scopi benefici, come per esempio serate in favore dell’UNICEF, oppure concerti per TELETHON, citando alcuni nomi famosi, però non disdegniamo nessun altro caso dove si possa fare qualcosa di benefico. Legandoci a questo discorso, ci teniamo a far presente che negli ultimi due anni il coro ha tenuto alcuni concerti con il solo scopo di raccogliere fondi da inviare a missioni od opere di carità. Anche questo fa parte della tradizione, infatti è,ed era, consuetudine delle nostre valli, il non abbandonare nessuno, specialmente chi ne ha più bisogno.
Ultimamente il nostro Coro ha inciso un CD, sul quale è riportata una prima serie di canzoni da salvare,il nostro intento è di proseguire queste incisioni in modo da mettere al sicuro tanto più materiale possibile.Questo CD avrà un seguito di altri CD, che formeranno una collana, alla quale abbiamo dato il nome di “ Storie 'd nòsta Gent”. Abbiamo avuto l’onore ed il piacere di fare alcuni concerti in Francia, precisamente ad Annonay, in occasione del gemellaggio di questa citta con la nostra. Un altro motivo di soddisfazione ed orgoglio, è stato quello di organizzare e partecipare ad una S.Messa in lingua piemontese, officiata da Don Fusero,con la partecipazione,frà gli altri della Compagnia d’ij Brandè, cultori e poeti di lingua piemontese. Seguendo sempre la nostra intenzione,di tramandare e tenere viva la tradizione, nel 2003 abbiamo inciso un altro CD, questa volta con canti che riguardano il Natale. L’introduzione del libretto che accompagna il CD, è stata curata dal Priore del Monastero Dominus Tecum di Prà ‘d Mil, Padre Cesare Falletti, al quale siamo molto riconoscenti per la Sua disponibilità nei nostri confronti. Siamo molto orgogliosi di aver potuto presentare per la prima volta in pubblico i nostri canti di Natale,proprio nella magnifica chiesa del Monastero, dopo la messa di mezzanotte a Natale del 2003, è stato un piacere intimo per tutti noi, indescrivibile! La nostra attività è proseguita con concerti in varie zone, e per vari scopi, ricordiamo sempre con piacere i concerti a scopo benefico, tutti gli anni, per le feste natalizie cantiamo presso alcune case di riposo, rallegrando coloro che vi sono ricoverati e che a sentire le canzoni di una volta, si ritrovano nei periodi della loro gioventù. E' una cosa che ci riempie il cuore di gioia. Siamo ritornati ad Annonay dove abbiamo fatto la conoscenza di un coro Gospel del luogo, il coro Freedom Singers, è nata una grande amicizia fra i due cori e si sono stabilite le basi per altri incontri. Nel 2004,il coro ha organizzato la sua prima rassegna corale,invitando altri cori per una piacevole serata e per fare nuove conoscenze, attualmente la rassegna è arrivata alla 10° edizione. Nel 2006, il coro ha festeggiato il 40° anno di vita e per l'occasione abbiamo inciso un terzo CD, che ha per titolo: "Tanti ani son passà....", è un'altro "mattone", per continuare la costruzione della nostra collana. Abbiamo partecipato a numerosi concerti in occasione delle Adunate Nazionali degli Alpini, dove oltre a proporre i canti degli alpini, che anche loro fanno parte della tradizione, abbiamo cantato diversi canti delle nostre valli, e sono stati ovunque molto apprezzati. Siamo tornati diverse volte ad Annonay, dove abbiamo conosciuto altri due cori, il coro “ Amis Vois” di Roiffieux ed il coro "Impromptu" di Annonay, con i quali si è creata subito molta amicizia, è stata una gran festa quando sono venuti a cantare da noi in occasione delle nostre rassegne. Il nostro coro, ha anche partecipato, come sfondo canoro, a delle rappresentazioni teatrali, a presentazioni di libri ed ha fatto da colonna sonora ad un cortometraggio. Nel 2009, entra a far aprte del coro GianLuca BARRA, in qualità di coadiuante del Direttore, Mauro Marconetto. Dal 2013, di comune accordo, si scambiano i ruoli, e G.L. Barra prende in mano la direzione musicale del coro, Marconetto gli fa da vice. Tante sarebbero le vicende da raccontare, ma lo faremo con calma più avanti, perchè noi siamo più che mai intenzionati a proseguire su questa strada, se qualcuno ci vuole aiutare con ricordi di canti dei tempi andati,aneddoti e storie di allora, oppure con sponsorizzazioni per i prossimi CD, sappia che è ben accetto, deve solo mettersi in contatto con noi!